La piccola chiesa privata di San Giuseppe venne edificata intorno al 1650. Nell’ottobre del 1652 l’arcivescovo di Brindisi Lorenzo Rainosso compì la sua visita pastorale a Mesagne e nella relazione viene citata per la prima volta la chiesa di San Giuseppe. La stessa fonte riporta inoltre che la chiesa fu costruita da Antonio Panaro. L’edificio ha un esterno sobrio, vi è soltanto lo stemma nobiliare sull’arco principale d’ingresso, ed un piccolo campanile a vela. L’interno ad unica navata custodisce sull’altare un quadro di San Giuseppe. La chiesa viene quasi sempre nominata nelle visite pastorali, due di queste ci forniscono alcune informazioni aggiuntive. La visita del 1725 dell’arcivescovo Andrea Maddalena, dalla quale apprendiamo che in quell’anno la chiesa era di proprietà di Caterino Francone, e la visita del 1744 dell’arcivescovo Antonio Sersale. Nella relazione del Sersale si riporta la notizia che anche la chiesa di S. Giuseppe, come quasi tutte quelle di Mesagne avevano subito danni a causa del terremoto dell’anno precedente.
Luigi Greco, 2001 Storia di Mesagne in età barocca vol III L’architettura sacra nella storia dell’arte, Schena Editore